Nado Canuti è un artista e un partigiano italiano. Nato nel ’29, giovane uomo della Resistenza, segnato sin da ragazzo dalla guerra, Canuti saprà emanciparsi da un esordio di impronta espressionista e drammatica, per giungere a un crescente ottimismo testimoniato nei suoi lavori dall’alleggerirsi dei materiali e dall’ingresso prepotente del colore.
Partendo da un focus antologico dedicato alle prime opere scultoree prodotte tra la fine degli anni Settanta e l’inizio degli anni Ottanta, la mostra approda a opere inedite e di più recente creazione, quali collage, grandi sculture mobili da appoggio o appese al soffitto e opere da parete in cui la pittura – di impostazione quasi monocromatica – si contamina in tecniche miste pensate come bassorilievi.
RASSEGNA STAMPA