mostre

Giuseppe Carta. Orti della germinazione

a cura di Luca Beatrice

Pietrasanta, Piazza del Duomo e Chiesa di Sant’Agostino | Forte dei Marmi, pontile
26 febbraio – 11 giugno 2017
Giuseppe Carta, Equilibri precari su tavolo tondo, 1999. Olio su tela cm. 56×39

L’ampia antologica raccoglie circa cento opere, tra sculture monumentali e non – in bronzo, marmo, alluminio e resina – e oli su tela. Un peperoncino di 17 metri – immagine iconica e tradizionale, pop per la sua naturale cromia, sempre attuale e carica di simbolismi – emerge dal sottosuolo e si innalza verso il cielo. Con la sua superficie mossa da sporgenze e rientranze, cattura la luce e la diffonde nell’ambiente circostante inondandolo di suggestioni.

  • Giuseppe Carta, Capsica Red Light. 5 peperoncini in bronzo policromo di formato vario di cm 200
  • Giuseppe Carta, Composizione con bicchiere verde, 2004, cm 55x65
  • Giuseppe Carta, Disordine razionale in bianco, 1998-2011. Olio su tela, cm. 39x56
  • Giuseppe Carta, Equilibri precari con cassetto aperto, 2003-2007, cm 55x80
  • Giuseppe Carta, Equilibri precari su tavolo tondo, 1999. Olio su tela cm. 56x39
  • Giuseppe Carta, Il bicchiere rotto, 2003. Olio su tela, cm. 55x80
  • Giuseppe Carta, Natura morta con 4 pompie, 2002-2011. Olio su tela cm. 55x80
  • Giuseppe Carta, Trasparenze in verde e blu, 1998-2011. Olio su tela cm. 55x80