Nel primo appuntamento del 2020, in un gesto quasi sacrilego, i commensali sono chiamati a mangiare sulle opere di Francesco De Grandi, preziose tele di grandi dimensioni – stese a mo’ di tovaglia – dipinte con una tecnica antichissima.
Si sporcheranno, forse indelebilmente.
Punta sul senso di meraviglia l’artista palermitano che presenta la sua pittura “apparecchiandola” sulla tavola in una mise en place-installazione in cui i commensali saranno protagonisti di un’esperienza eccezionale – fisica, sensoriale e sociale – di “consumo” dell’arte.